“Ce lo ricordiamo anni fa ragazzino, quando con la chitarra acustica metteva già in evidenza una padronanza stilistica che dalle radici del blues si inoltrava in altri territori black, gospel e soul, per poi fare delle incursioni nel rock di qualità. Ora Francesco Piu è diventato adulto, ha rafforzato la sua personalità stilistica, ha fatto dischi di valore dove ha messo d’accordo appassionati e addetti ai lavori di blues e rock, e si è con merito affermato in mezzo mondo. Con queste e altre qualità è tornato a surriscaldare il Soundtracks Jazz & Blues Festival e l’Auditorium di Cerro Maggiore (MI).”
Silvano Brambilla e Matteo Bossi – ilblues.org , 21 Settembre 2018
“Doveva essere un concerto con apertura ed invece ci siamo trovati a vivere un doppio splendido live, grazie al blues “tribale” e affascinante di Francesco Piu e Giovanni “nannigroove” Gaias. Francesco è un grande e personalissimo chitarrista, una gioia per le orecchie e per gli occhi che vengono catalizzati dal suo straordinario picking, mentre il drumming di Gaias ha insite l’energia e la gioia di fare musica, anche solo osservandone le movenze, fatto sta che il duo sforna un wall of sound che equivale a quello di una band di quattro elementi, che in oltre un’ora di concerto ha asfaltato, strappando alla affollata platea unanimi consensi, qualsiasi riferimento agli ormai opachi The Black Keys ai quali, il duo può essere avvicinato per similitudini. Francesco Piu, che per completezza dobbiamo dire è anche in possesso di una ottima voce, ruvida al punto giusto, ha attinto molto dall’ultimo premiato album Peace & Groove e ha evidenziato di aver raggiunto una sicurezza ed una maturità che lo pongono indiscutibilmente tra i migliori live set blues in ambito nazionale e non solo.”
Gianni Zuretti – Mescalina, 8 Settembre 2018
“Un album di grande impatto strumentale, ricco di idee e arrangiamenti.[…] La maturazione vocale di Franceso Piu, non solo chitarrista funambolico, è il vero punto di svolta che The Cann O’Now Sessions mette in evidenza, segno che il musicista ha fatto proprio l’idioma soul blues, dando importanza al groove, al gioco degli strumenti, e all’anima della canzone”
Fabio Cerbone – rootshighway.it , 25 giugno 2018
“The Cann O’Now Sessions” è certamente il disco blues dell’anno per quanto riguarda il panorama italiano. Stra-consigliato
Remo Ricaldone – www.planetcountry.it, giugno 2018
“The Cann O’ Now Sessions’ è ancora più disinvolto, spregiudicato, libero e jammato, una band di zingari blues di stretta osservanza sarda che si diverte e diverte mettendo in pista una vera festa per le orecchie e i sensi […] The Cann O’ Now Sessions’ è un trip al colore del blues, la conferma che la contaminazione è un motivo di avanzamento della specie.”
Mauro Zambellini – BUSCADERO, giugno 2018
“In The Cann O’ Now Sessions’ Francesco è sempre più posseduto dalla musica, pronunciata con una vocalità ancora più roca ed enfatica e con le inseparabili chitarre più armonica.”
Silvano Brambilla- Il Blues, giugno 2018
“Ho una relazione molto bella con Francesco sin dalla prima volta che l’ho incontrato. Riconosco che ha una voce meravigliosa, conosce il linguaggio del Blues in un suo modo personale, ma quello che volevo che facesse era cantare in inglese in maniera convincente così come avrebbe potuto fare nella sua lingua originale. Quindi abbiamo lavorato su quello, ma non abbiamo dovuto lavorarci troppo perché Francesco impara alla svelta, ha un orecchio pazzesco, e ci siamo divertiti. Mi piacerebbe rifarlo di nuovo.”
Eric Bibb – intervista su rootshighway.it , 19 Maggio 2018
“…l’apertura del concerto di Bibb era affidata al sempre bravo Francesco Piu, che non ha mai nascosto la sua ammirazione per l’artista americano.”
Brambilla e Bossi – blues.org, 27 Maggio 2018
“Il sardo è un intrattenitore che sfodera tutta la simpatia della sua terra e cerca di scaldare il pubblico.”
Helga Franzetti – Mescalina, 4 Maggio 2018
“Sono rimasto impressionato dalla carica emotiva e dalla vitalità di questo duo, il loro funky blues è di alto livello.”
Gianfranco Skala – ilblues.org , 15 Febbraio 2018
“Siamo così fortunati che l’artista scelto come special guest sia Francesco Piu, straordinario chitarrista e cantante sardo con un curriculum da brividi, gli stessi brividi che ci ha regalato il suo spettacolo, accompagnato da quella locomotiva che risponde al nome di Giovanni Gaias dietro le pelli. Attualmente in tour promozionale per l’ultimo lavoro in studio “Peace and Groove”, Francesco Piu si rivela essere un ottimo performer capace di scrivere brani molto catchy ma mai banali; il duo diverte e coinvolge, sono in due e sembrano una big band per la ricchezza degli arrangiamenti, la bontà dell’esecuzione, i suoni impeccabili. Francesco tiene in pugno il pubblico con la sua contagiosa simpatia, che lo ricambia dimenticandosi in fretta dei tavoli e delle sedie e si presenta in prima fila a ballare tutta la seconda metà del suo live, un esplosivo mix di funky, blues, rock e soul. Trenta minuti di fuoco che terminano con un lungo e caloroso applauso di tutto il pubblico presente; se vi capita a tiro un suo concerto, fate di tutto per non perderlo e non ve ne pentirete.”
Pamela Piccolo – spaziorock.it, 19 Gennaio 2018