Francesco Piu duetta con Tommy Emmanuel nel concerto di Cagliari

FRANCESCO PIU

Francesco Piu duetta con Tommy Emmanuel nel concerto di Cagliari

Tommy Emmanuel, il domatore di chitarre. Stupefacente esibizione, domenica sera al Teatro comunale per la chiusura del tour italiano dell’acrobatico chitarrista australiano, erede artistico del grande Chet Atkins. Due ore di concerto al fulmicotone con una tecnica del finger picking ad dir poco eccezionale ed una evoluzione dello strumento che supera i confini dell’utilizzo della sola chitarra fine a se stessa.

Il concerto

Quattro chitarre classiche trasformate in percussioni, grazie elle infinite possibilità della tecnologia con l’ausilio di effetti elettronici tali da rendere ogni millimetro quadrato delle sei corde in altrettante possibilità di suoni differenti. Sonorità che attraversano trasversalmente tutti i generi musicali. Il country, il pop, il blues, il rock, ed ancora ballads, soul, samba, ritmi africani ed aborigeni, jazz e funky. In ogni esecuzione sorprende per la freschezza e l’originalità ma ancora di più perché si riscopre anche come buon anchorman in grado di coinvolgere ed intrattenere il pubblico in maniera amichevole e genuina, trascinante come un bambino con un regalo nuovo di zecca. 
«Come va – chiede al pubblico – io mi sto divertendo da matti e lo spero per tutti voi».

I brani

Brani originali e celebri cover nella scaletta di Tommy Emmanuel. Un’occhio di riguardo per quattro Baronetti. Non si fatica a riconoscere le celeberrime «Michelle», «Here comes the sun» o «Lady Madonna» alternati da composizioni dello stesso Emmanuel e tratte dalla ricca discografia del chitarrista australiano (il primo disco risale a trent’anni fa), compresi quelli contenuti nell’ultimo disco intitolato «Endless road» ed ancora una dedica alla cantante Judy Garland che per prima esegui la bellissima e romantica «Somewhere over the rainbow» ed inclusa nella colonna sonora della pellicola «Il Mago di Oz». 

La storia

La storia musicale di Mr. Emmanuel spiega la capacità esecutiva con pachi paragoni attualmente in vita. Autodidatta, inizia a suonare all’età di quattro anni, affidandosi solo al suo istinto di buon ascoltatore. Da allora la sua carriera è sempre stata in ascesa tanto da ricevere numerosi premi come il «Nashville Music Award» nel 1997 e diverse nomine ai Grammy’s. Buona performance in apertura anche per il giovane chitarrista sassarese Francesco Piu, considerato dalla critica come uno dei nuovi talenti della chitarra blues in Italia.

ANDREA MUSIO
GIOVEDÌ, 03 DICEMBRE 2009
La Nuova Sardegna
Pagina 39 – Cultura e Spettacoli

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